La gestione delle risorse umane in un’azienda è tutt’altro che un compito semplice. Occorre avere infatti grande responsabilità e una competenza piuttosto specifica: in questo campo non è infatti difficile commettere degli errori anche piuttosto importanti. Ma quali sono i principali che un imprenditore deve evitare per tenere lontana la propria impresa da possibili tempeste?
Reclutare collaboratori e/o dipendenti inadatti
La prima mossa sbagliata da non commettere mai e poi mai quando ci si trova di fronte a nuove assunzioni è certamente quella di ingaggiare personale incapace, impreparato o incompetente: scegliere le pedine giuste e saperle formare in modo paziente permette nel tempo di avere a disposizione una squadra vincente in grado di contribuire al raggiungimento di risultati volta per volta migliori. Potrà sembrare banale, ma l’errore più comune spesso è quello di ingaggiare persone con competenze non a livello della posizione aperta (magari per motivi di convenienza economica). Un esempio: assumere una persona da formare per una posizione che prevede invece un’alta indipendenza immediata.
Seguire una tabella di marcia caotica
Nella gestione del personale, l’incoerenza e la poca chiarezza da parte del leader rappresentano due nemici temibili, capaci di mettere a rischio il buon andamento aziendale: per riuscire a disporre di una squadra efficiente ed efficace deve quindi fare tutto il possibile per dimostrare ordine, metodo e chiarezza in ciò che si cerca e nei risultati che si intendono ottenere. Il caos non solo rende complessa la gestione aziendale, ma rende anche i collaboratori meno sicuri e meno produttivi.
Non riuscire a definire risultati e obiettivi
Quando si parla di buona gestione delle risorse umane, risulta assolutamente doveroso individuare preventivamente degli obiettivi da raggiungere nel corso delle settimane accertandosi che i risultati vengano effettivamente conseguiti rispettando le tempistiche stabilite all’inizio: se non si riesce a imporre fin dall’inizio una politica rivolta alla crescita, si riduce drasticamente la possibilità di sviluppo aziendale.
Essere incapaci di riconoscere i meriti altrui
Chi non ammette pregi, qualità e meriti del proprio staff, oltre a demotivare i vari collaboratori, li spinge anche verso l’oscuro baratro della più profonda insoddisfazione professionale: ci si vuole circondare di persone entusiaste e proattive? Nella gestione delle risorse umane, occorre accertarsi sempre di riconoscere il valore del singolo come del gruppo e, soprattutto, i risultati raggiunti.
Voler gestire ogni incarico personalmente
Le imprese ben strutturate si compongono sempre di imprenditori pronti a delegare e di squadre capaci di svolgere perfettamente gli incarichi ricevuti: in fase di gestione del personale occorre quindi saper formare le risorse in modo tale da renderle autonome.
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